martedì 5 maggio 2009

Stop al nepotismo in corsia!


Stamattina al Cubar dell'university ho trovato una notizia sul Corriere Fiorentino che mi ha reso speranzosa come raramente avviene quando leggo i quotidiani.


Guerra al nepotismo nelle Asl.
"I parenti non lavorino insieme"

Questo il titolo.

La notizia è che è stata appovata dalla Giunta la modifica della legge regionale 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale). Pare che tale modifica impedisca a dipendenti uniti da legami personali o familiari (fino a parenti di terzo grado) di esercitare la professione all’interno dello stesso dipartimento.

Grazie alla proposta dell’assessore per il diritto alla salute, Enrico Rossi, i direttori delle Aziende sanitarie della Toscana avranno tempo al massimo un anno per affrontare e risolvere il cosiddetto fenomeno del «nepotismo».
é la prima modifica in tal senso in tutta Italia.. Noi toscani siamo avanti oltre che simpatici!
La nuova norma mira a preservare l’immagine di credibilità e affidabilità del servizio sanitario che a volte risulta infatti compromessa da questi casi di rapporti familiari tra personale sanitario della stessa unità operativa.

Niente più dottorini che lavorano per papà primari, mogli che lavorano alle dipendenze del marito, nipoti e cugini che stanno spalla a spalla nella stessa corsia. Basta al nepotismo, dunque... almeno si spera!!
Anzi.. Lo spero io e tutti quelli che come me studiano medicina pur non avendo uno straccio di medico in famiglia!!

Devo dire che mi sento un po' sollevata da questa notizia, soprattutto dopo tutte le storie che mi sono giunte alle orecchie su facilitazioni, concorsi truccati, favoritismi e quant'altro...

Speriamo solo che tra le righe non si nasconda la solita inculata..

3 commenti:

  1. ehh betta..speriamo davvero perchè se n'avrebbero le taschine piene..^^

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  2. eh sì, un provvedimento niente male, anche perchè i casi in cui membri di un stessa famiglia sono nello stesso reparto per caso saranno sicuramente lo "zero virgola". Di certo adesso la credibiltà ha un po' più di respiro negli ospedali toscani, speriamo imparino da noi anche gli altri!

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  3. mi auguro che la legge venga applicata seriamente e che le altre regioni abbiano qualcosa di valido da imparare da noi! =)
    grazie per i commenti!

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