lunedì 22 giugno 2009

Elezioni e dintorni...


La non affluenza per ballottaggio e referendum mi disturba un po'...



I commenti di quelli che sono andati a votare e che ostentano al mondo l'indiscussa "giustezza" del loro voto mi disturbano quasi di più...




Anche il fatto che devo inumidire la matita con la lingua per far sì che sia realmente indelebile mi disturba... ma questa è un'altra storia...



Che periodo...

mercoledì 20 maggio 2009

Canzone per un'amica

[...]Non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava, quel giorno che ti aspettava...
Non lo sapevi che c'era la morte, quando si è giovani è strano poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano...
[...]Non lo sapevi ma cos'hai pensato quando lo schianto ti ha uccisa, quando anche il cielo di sopra è crollato, quando la vita è fuggita, quando la vita è fuggita...
[...]Vorrei sapere a che cosa è servito vivere, amare, soffrire, spendere tutti i tuoi giorni passati se presto hai dovuto pertire, se presto hai dovuto partire...
Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi, voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi, che come allora sorridi...

Francesco Guccini, Canzone per un'amica



Mi sono fatta prestare le parole perchè le mie sarebbero troppe e comunque non basterebbero...

5 mesi
...e io ti conoscevo solo da 3.


Ma non ti scorderò mai.

martedì 19 maggio 2009

gemelli.... fratellastri?!


Beh...
Non sono questi i gemelli "diversi" di cui volevo parlarvi, nè questa foto c'entra assolutamente niente col post, ma col titolo sì e ciò mi pareva divertente...

Ma veniamo al punto!

Il punto è che dei gemelli diversi, ma diversi parecchio, esistono davvero e non parlo di eterozigoti ma di gemelli che non sono fratelli!

Ma come è possibile (?) direte voi bestioline poco informate...
Chiedetelo a Mia Washington che ha partorito due gemellini, udite udite, da due padri diversi!!!!!!!!!

La signora Washington infatti è rimasta incinta sia dell'amante che del cornificato sposo e i figli di entrambi i papà sono venuti al mondo uno 7 minuti dopo l'altro.
Con un test del DNA la verità è venuta a galla ed è stato confermato che si è trattato di superfecondazione eteropaternale, un caso rarissimo che può succedere, ma una volta su un milione, quando una donna rilascia ovuli multipli e ha rapporti con più di un uomo nello stesso periodo.

Mitica signora Washington! Non solo fa due bei bambini, non solo c'ha avuto l'amante quanto le è parso, ma s'è fatta pure perdonare dal marito il quale ha dichiarato che crescerà i figli come entrambi suoi...

Questi, e non i signorini là sopra, sono i "gemelli diversi" in questione:

domenica 10 maggio 2009

come la capisco...


(clicca per ingrandire)

Viva la Mamma!!


Buona festa a tutte le mamme del mondo!

Come tutti saprete oggi è la festa della mamma; ciò che forse non sapete è che la festa della mamma è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo! In Italia cadeva regolarmente l'8 maggio, fin quando non si decise di fissarla alla seconda domenica di maggio... ecco il perchè di tutta la confusione attorno alla sua data!
Le sue origini sono molto antiche, addirittura legate al culto delle divinità della fertilità..

Ma veniamo ai giorni nostri, ancora oggi ci sono in giro molti miti popolari sulla gravidanza alcuni dei quali sono decisamente da sfatare.
Quindi a tutte le future mamme: non sempre i detti dlla nonna sono veritieri!

Ad esempio, la forma della pancia:un pancione compatto e sporgente in avanti, come se la mamma avesse un pallone sotto la maglietta è di solito associato a un maschietto, invece se il pancione è più dilatato anche sui fianchi, ci si aspetta una femminuccia. Ma non è vero, la forma del pancione dipende solo dai muscoli addominali della donna e da quanto gli ormoni abbiano fatto rilassare le articolazioni pelviche per fare spazio al feto!

O ancora,l'età del padre: leggenda vuole che solo l'età della madre determini la salute del bebè mentre quella del padre sia ininfluente, non è così, anche quando è papà ad essere anziano il bebè ha un maggior rischio di incorrere in certe malattie.

Invece l'associazione bruciore di stomaco figlio capellone è abbastanza veritiera:uno studio su 64 gestanti ha in effetti trovato un nesso tra la chioma del neonato e il senso di bruciore della mamma: le donne incinta con forte bruciore nell'82% dei casi davano alla luce un bebè capellone! Secondo gli esperti ciò è spiegabile scientificamente: gli estrogeni che possono causare reflusso esofageo (e quindi bruciore) controllano anche la crescita dei capelli del feto.

Infine è vero anche che chi aspetta un maschio mangia di più: uno studio mostra che i maschietti pesano di più alla nascita, forse il loro testosterone aumenta l'appetito della gestante...

Insomma buona festa a tutte le neo-mammine e alle mamme più attempate come la mia (se mi sentisse!!!)

martedì 5 maggio 2009

Stop al nepotismo in corsia!


Stamattina al Cubar dell'university ho trovato una notizia sul Corriere Fiorentino che mi ha reso speranzosa come raramente avviene quando leggo i quotidiani.


Guerra al nepotismo nelle Asl.
"I parenti non lavorino insieme"

Questo il titolo.

La notizia è che è stata appovata dalla Giunta la modifica della legge regionale 40 (Disciplina del servizio sanitario regionale). Pare che tale modifica impedisca a dipendenti uniti da legami personali o familiari (fino a parenti di terzo grado) di esercitare la professione all’interno dello stesso dipartimento.

Grazie alla proposta dell’assessore per il diritto alla salute, Enrico Rossi, i direttori delle Aziende sanitarie della Toscana avranno tempo al massimo un anno per affrontare e risolvere il cosiddetto fenomeno del «nepotismo».
é la prima modifica in tal senso in tutta Italia.. Noi toscani siamo avanti oltre che simpatici!
La nuova norma mira a preservare l’immagine di credibilità e affidabilità del servizio sanitario che a volte risulta infatti compromessa da questi casi di rapporti familiari tra personale sanitario della stessa unità operativa.

Niente più dottorini che lavorano per papà primari, mogli che lavorano alle dipendenze del marito, nipoti e cugini che stanno spalla a spalla nella stessa corsia. Basta al nepotismo, dunque... almeno si spera!!
Anzi.. Lo spero io e tutti quelli che come me studiano medicina pur non avendo uno straccio di medico in famiglia!!

Devo dire che mi sento un po' sollevata da questa notizia, soprattutto dopo tutte le storie che mi sono giunte alle orecchie su facilitazioni, concorsi truccati, favoritismi e quant'altro...

Speriamo solo che tra le righe non si nasconda la solita inculata..

mercoledì 22 aprile 2009

100 di questi giorni




BuonCompleanno! Mi permetto di fare gli auguri alla "professoressa torinese" che proprio oggi ha compiuto ben 100 anni e che ha un cervello da fare invidia al 99% di noi ventenni.
Per festeggiare i cento anni di Rita Levi Montalcini il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ha organizzato due eventi di rilievo: ieri 21 aprile all'Ebri si è tenuto un convegno dedicato all'NGF, il Nerve growth factor (Fattore di crescita nervosa), la proteina per la cui scoperta la prof.ssa Levi Montalcini ha ricevuto il Nobel, mentre oggi 22 aprile in campidoglio si è tenuto un incontro più istituzionale.
I festeggiamenti si svolgono già da qualche giorno e la Levi Montalcini ha parlato più volte davanti alle telecamere dispensando come suo solito saggi consigli soprattutto per noi giovani.
Non immaginavo di arrivare a questa età ma questo forse è il mio segreto: il totale disinteresse per la mia persona e l’interesse verso il mondo. Quando ero giovane volevo andare come Albert Schwaitzer a curare i lebbrosi in Africa. Non ho potuto realizzare questo desiderio ma alla fine della mia vita, nell’ultima tappa che è quella attuale, realizzo il sogno di venire in aiuto delle popolazioni che abbiamo sfruttato dal tempo della schiavitù. Aiutare gli altri è l’unico motivo per cui ho lavorato. Ho avuto fortuna, non penso merito, ma solo fortuna. Non ho avuto sofferenze. Si è parlato della mia vita come commovente, ma non ho mai sofferto[...]
Il male assoluto del nostro tempo è di non credere nei valori. Non ha importanza che siano religiosi oppure laici. I giovani devono credere in qualcosa di positivo e la vita merita di essere vissuta solo se crediamo nei valori, perché questi rimangono anche dopo la nostra morte [...]
Ai giovani auguro la stessa fortuna che mi ha condotto a disinteressarmi della mia persona, ma di avere sempre una grande attenzione nei confronti di tutto ciò che mi circonda, a tutto quanto il mondo della scienza, senza trascurare i valori della società.
Oggi alla gioventù presente posso dire che l’unico segreto che trasmetto è: mai pensare alla nostra persona, ma vedere il mondo intorno a noi, pensare alla stupenda bellezza della natura e dell’uomo.
Non ho segreti, posso consigliare soltanto di essere felici, di essere vivi e di poter essere d’aiuto agli altri. Tornare all’Iss a questa età, a 100 anni, mi fa rivivere quello che ho vissuto con alcuni di quelli che sono oggi qui presenti e ripercorrere molte tappe del mio percorso lunghissimo, ma senza sofferenza, senza dolore. Persino le persecuzioni contro gli ebrei non mi hanno dato fastidio, ma posso dire che la dichiarazione che la mia razza era inferiore non poteva essere un maggiore regalo: grazie a questa dichiarazione ho lavorato in camera da letto e scoperto quello che poi mi avrebbe portato al Nerve Growth Factor.


...Insomma, grazie e tanti auguri davvero!

venerdì 17 aprile 2009

Coltivare le connessioni



Sono in un ritardo spaventoso ma finalmenet anche io credo di poter postare le mie opinioni sull'articolo del prof Coltivare le Connessioni http://www.scribd.com/doc/12859285/Coltivare-Le-Connessioni

. Devo dire che era molto lungo e molto intenso e leggerlo mi ha richiesto un sacco di tempo soprattutto per la marea di riflessioni che mi hanno inondato la testa e che più volte mi hanno spinto a fermarmi a pensare interrompendo così la lettura. Come già molti hanno detto, esprimersi su un tema tanto vasto in 200 parole è assai difficile perciò sebbene mi trovi in accordo con molti altri aspetti, citerò solo quelli che più mi hanno colpito (e non riuscirò comunque a stare nelle 200).
Innanzitutto il fatto di riconoscermi come nodo nella rete del web.2 in generale, e della bloclasse nello specifico, mi ha fatto pensare che faccio parte di una totalità vasta e variopinta, e estendendo il mio punto di vista, ho allargato questa condizione all’umanità tutta. L’umanità è fatta di tanti piccoli nodi vivi e legati tra loro ma è viva essa stessa e pulsante e oltrepassa l’individuo e sublima nell’infinito. A tal proposito mi trovo d’accordo che il tutto, il nuovo è più della semplice somma delle parti ma altresì trovo giusto sottolineare che la rete lascia spazio e libertà al singolo, il quale può esprimersi e comunicare coltivando, giustappunto, le sue connessioni. Il punto sta proprio nel prendere a cuore le nostre connessioni e coltivarle come faremmo con le piante del nostro orticello, sia le connessioni “telematiche” che le “reali” (uso le virgolette in quanto non è affatto detto che le connessioni telematiche non siano reali)… ma quanta fatica! Difficle mantenere le amicizie, curarle, nutrirle, star bene attenti che non appassiscano. Difficile crearne delle nuove, scegliere il terreno giusto per seminarle e poi proteggerle, impedire che una folata di vento troppo freddo le congeli sul nascere.
Secondo il mio modesto parere la rete non può rimpiazzare la qualità di conoscenza trasmessa di generazione in generazione e riparare del tutto alla “perdita di quelle che prima erano conoscenze innate poiché respirate nell’aria”. Non può perché certe cose non sono riproducibili e non può perchè ancora non è accessibile a tutti o perchè spesso non è correttamente usata in tal senso. Però nella rete risiede la potenzialità di una conoscenza multiforme e pressochè illimitata, una potenzialità che se ben sfruttata potrà esaudire la sete di sapere di tutti.
Mi stupisco dei miei stessi pensieri dato che fino a un paio di anni fa ero molto scettica sull’effettiva utilità di internet. Ritenevo che il computer e tutto ciò che ci stava dietro fossero una noiosa e sterile perdita di tempo. Come mi sbagliavo! Mi sbagliavo perchè ero ignorante in materia, e sono felice di aver cambiato del tutto le mie opinioni a riguardo; chi sta sempre fermo arroccato sulle proprie idee senza provare a capire ciò da cui fugge è e rimarrà sempre un imbecille.
A tal proposito mi sono ritrovata esattamente nelle opinioni di Beppe Grillo: anche lui come me era contro Internet fino a qualche anno fa: guardare per credere:

http://www.youtube.com/watch?v=w2AzjSEhxqY


Adesso GRillo elogia le infinite possibilità di comunicazione, di espressione e di informazione libera e io mi unisco alla sua voce:

giovedì 16 aprile 2009

Copyright & Copyleft



Copyright…un gran bel casino! Un casino davvero, una gran confusione, non si sa cosa è permesso e cosa non lo è; non si sa cosa sia lecito fingere sia permesso anche se non lo è; non si sa su cosa invece è meglio non passare sopra.
La conclusione è che alla fine il copyright non fa che creare noie inutili: continuare a insistere sull’illegalità di scaricare le canzoni da e-mule, o di fotocopiare libri di testo è del tutto anacronistico; al tempo del web.2 tutto può essere condiviso e non è né mio né tuo proprio perché è di tutti. Da quando sono sorti i programmi di file sharing gratuito si è verificata una costante diminuzione delle vendite di cd musicali il che ha fortemente danneggiato il sistema ingessato dell'industria discografica. Magari se non facessero pagare i cd come fossero d’oro non ci sarebbe questa crisi… o forse ci sarebbe uguale! E perché? Perché i tempi cambiano, è difficile vendere calessi quando tutti hanno una ferrari a disposizione.
La soluzione non è frenare le possibilità che la tecnologia ci offere ma evolversi attraverso leggi che stiano al passo coi tempi.

In Italia la SIAE Società Italiana degli Autori ed Editori è l’ente pubblico preposto alla protezione e all'esercizio dei diritti d’autore.
La SIAE concede autorizzazioni per lo sfruttamento economico di opere ma ha anche la facoltà di chiedere un compenso su eventi di natura non lucrativa. Un esempio di caso che fece molto discutere fu quello della richiesta di pagamento da parte della SIAE ad un'associazione che aveva preparato uno spettacolo con dei bambini di Chernobyl che avevano cantato una canzone popolare bielorussa per ringraziare le famiglie che li avevano ospitati in Italia! Ma basta pensare a chi come me ha organizzato la propria festa di compleanno e si è trovato a pagare 50 euro di SIAE solo per far sentire un po’ di musuca ai suoi amici...in una festa privata! Che cavolo c’entrano i diritti d’autore??
Ma la cosa forse peggiore è la pretesa di richiedere compensi per diritto d’autore anche per le attività didattiche… e le conseguenze di tutto ciò sono ben note a noi studenti. A mio parere dovremmo valutare l'opportunità di estendere anche in Italia il concetto del faire use e passare così dal copyright al copyleft, principio che nell’ambito del software libero è già stato ampliamente applicato.

mercoledì 15 aprile 2009

La clinica dei giocattoli


Proprio stamattina stavo ripensando al seminario I care di una settimana fa e mentre cazzeggiavo sfogliando una rivista mi sono imbattuta in un articolo davvero intaressante e secondo me molto attinenete al progetto "Mi illumino di immenso", purtoppo non è una notizia recentissima ma tratta di un progetto tuttora attivo.
L'articolo descrive un'iniziativa chiamata l'Ospedale dei Pupapazzi, questo particolare ospedale viene allestito periodicamente dal Segratariato Italiani Studenti Medicina ->

http://http://www.sism.org/


I bambini accompagnano i loro orsacchiotti feriti, le loro macchinine rotte e le bambole con la bua all'Ospedale dei Pupazzi, seguono tutto l'iter diagnostico-terapeutico e assistono così alle procedure che caratterizzano le visite, con tanto di finte apparecchiature ospedaliere in miniatura.
Il risultato sarà che avranno meno paura del camice bianco!

searching PubMed for... ectopic pregnancy

Salve a tutti!
quanto tempo! è un po' che non scrivo, scusate ma avevo parecchie di cose da sbrigare...
In questi ultimi giorni mi sono messa a curiosare in PubMed dopo essermi guardata un po' di video tuturial dato che il sito di ricerca di PubMed oltre ad essere praticamente sconfinato non è proprio semplicissimo, almeno a primo impatto... ma devo dire che mi sembra già di averci preso la mano e tra ieri e oggi ho letto un sacco di cose intaressanti.

http://http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed//


Come ci ha consigliato il prof vi rendo partecipi di una delle mie ricerche.
Dato che l'argomento mi sembrava molto interessante sono andata a guardare vari articoli sulla gravidanza extrauterina della quale, lo ammetto, sono venuta a conoscenza solo un annetto fa e, aimè, guardando Doc. House...
La gravidanza è definita extrauterina quando l'annidamento avviene al di fuori dell'utero e a seconda delle sue sedi viene definita come tubarica, ovarica o addominale. In questultimo caso l'impianto avviene nella cavità peritoneale o a livello degli organi addominali.
A riguardo vi riporto dei pezzi interessanti che ho trovato in pubmed tra centinaia di articoli su questo tema:

BACKGROUND: Abdominal pregnancy is a rare condition that is potentially life-threatening for the mother. CASE: A 29-year-old woman presented with abdominal pain at 17 weeks of pregnancy. An ultrasound scan demonstrated an active abdominal pregnancy. MRI was used for placental localization. After discussion with the woman, it was decided to proceed to termination of the pregnancy.[...]


In two recent consecutive cases of abdominal pregnancy the diagnosis was made at 18 weeks' gestation, and the patients refused immediate surgery and elected to maintain the pregnancy until fetal viability developed. Both patients were managed expectantly with continuous antepartum hospitalization. Fetal assessment was by serial ultrasound assessment of growth and amniotic fluid volume and by nonstress testing. Planned operative delivery was accomplished at 28 1/2 weeks and 33 weeks' gestation. In the second case the diagnosis was confirmed by magnetic resonance imaging. That fetus was also assessed with umbilical artery Doppler flow studies. Despite significant morbidity, both the mothers and infants are alive and well.


A conservative management may be proposed when the diagnosis is made after 20 weeks and under the following conditions: absence of fetal growth malformation, placental implantation remote from the upper abdomen, good maternal condition, close management in a hospital setting of the patient previously informed of the risks and outcomes. Placental location on the uterus seems to be a major positive factor of outcome for these pregnancies. Materno-fetal follow-up is based on physical examination, repeated ultrasonic investigations with Doppler imaging and daily fetal heart rate monitoring. In the absence of complications, a laparotomy should be planned at 34 weeks. The placenta may not be removed when a serious risk of hemorrhage is feared [...]

giovedì 2 aprile 2009

sondaggione



lo sapevo!
forse influenzati un pochetto dalla mega immagine che spadroneggia in testa al mio blog, avete espresso la vostra schiacciante preferenza per quella che è, come anche i più deficienti avranno ormai capito, la mia serie preferita: SCRUBS!
al secondo posto è arrivata la melensaggine di grey's anatomy, terzo posto per doc. House e i suoi casi poco plausibili, ultimo E.R. che ormai, diciamolo, ci ha un po' rotto le balle e non se lo fila più nessuno.
Insomma uno dei pochi casi dei giorni nostri dove la maggioranza ha fatto la scelta giusta...!
bene, in premio vi regalo questa chicca:
buona visione



in caso vi si blocchi tutto guardatevelo direttamente qua:

http://www.youtube.com/watch?v=3NXY8q-Of44

domenica 22 marzo 2009

delicious..!



eccoci qua!

Pure io c'ho delicious..! quando ho letto l'assignment del prof mi sono un po' spaventata perchè non avevo idea di cosa si trattasse e invece ho trovato il tutto estremamente semplice e funzionale.
Adesso che ho capito a cosa serve e che sto già iniziando a usarlo mi chiedo come ho fatto fino ad ora con quel porcaio di menù segnalibri che non ci si capisce un cavolo nulla..
Ora mi sto un po' informando sull'utilizzo delle tag, per ora ho capito che sono come delle etichette e che grazie a queste possiamo scoprire una rete di utenti che condivide i nostri interessi e quindi intraprendere nuovi percorsi on-line magari scoprendo siti che divverranno i nostri più visitati e quindi salvandoli e taggandoli a nostra volta!
Io ho già dato un'occhiata a molti dei vostri bookmarks e ne ho trovati alcuni interessantissimi tanto che parecchi li ho subito inseriti tra i miei!
Spero troverete anche voi qualcosa di carino tra i miei:

http://delicious.com/benebetta


a presto!!!

patch adams

forse la scena più significativa del film.
un esempio di vocazione sincera, un messaggio di speranza che va al di là del dolore della morte sublimandolo in amore


giovedì 19 marzo 2009

guerriglieri


Brunetta colpisce ancora parlando dall' alto (si fa per dire) della sua carica di ministro:
-l'Onda non l'ho vista- ha detto -quindi sono dei guerriglieri e verranno trattati da guerriglieri-

http://http://www.agenziami.it/articolo/3061/Universita+Brunetta+Gli+studenti+dell+Onda+sono+guerriglieri/



Cosa dire?
mi vengono alla mente molte cose...
Questo discorso ha un nonsoché di... come dire... di fascista?
Il movimento dell'Onda è apolitico e pacifico, il fatto che un ministro lo attacchi apertamente conferma a mio avviso il pericolo che questo stato stia prendendo la via dell'autoritarismo.
probabilmente Brunetta si illude di far incendiare gli animi ma noi studenti non dobbiamo cadere in provocazioni tanto meschine..
NOI siamo il futuro, lottare per la libertà di pensiero non solo è un diritto ma un dovere!
Se ancora non l'ha vista facciamogliela vedere ancora questa Onda!
Rete, facciamoci sentire!

martedì 17 marzo 2009

Nessuno Escluso


Avete visto lo spot "Nessuno Escluso" questi giorni alla tv? Se non vi è capitato dateci un occhiata.

http://www.youtube.com/watch?v=D55NY9FimVI

Dopo averlo visto mi sono voluta un po’ informare della pratica della MGF (mutilazione genitale femminile). Ho scoperto delle cose sconcertanti che credo non sappiate in molti...

tutte le mutilazioni a carico dei genitali femminili vengono definite col nome generico di infibulazione, e sono praticate attualmente in 28 paesi dell'Africa. E già che siano praticate attualmente un po’ d’impressione me la fa, non so a voi…

Tali mutilazioni possono limitarsi a pratiche simboliche che non comportano vere conseguenze sulla salute oppure può trattarsi di vere e proprie asportazione del clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra cui può seguire cauterizzazione e cucitura della vulva.

Queste pratiche sono molto diffuse e ledono sia la salute fisica che quella psichica delle bambine e delle adolescenti che vi sono sottoposte: le conseguenze nei rapporti sessuali sono immaginabili, inoltre molto spesso la MGF causa l'insorgere di cistiti, ritenzione urinaria e gravi infezioni… E anche nel raro caso in cui non vi fossero pesanti conseguenze sulla salute, pensate a quale brutalità è stata inflitta a queste donne, mutilate della loro identità sessuale come se questa fosse di per sé una vergogna… è evidente che per la figura femminile le implicazioni sociali di tale fenomeno sono devasanti.

Tanto per darvi un’idea vi riporto qualche dato numerico: in Egitto (dove l’infibulazione ha avuto le sue origini) circa il 90% delle donne ha subito l'infibulazione, in Somalia la pratica è diffusa al 98% tanto che questo paese è stato definito le pays des femmes cousues (il paese delle donne cucite). A me pare inverosimile, eppure è la realtà di molte donne.

..Si ma insomma noi siamo estranei a queste vicende da terzo mondo!... e invece no! Non più.

Col fenomeno dell’immigrazione ormai questa realtà fa parte anche del nostro paese per cui è bene essere informati:

"In Italia sono circa 40.000 la donne che hanno subito l'infibulazione.L'Italia è oggi la nazione europea che, per la particolare tipologia di flussi migratori, risulta il Paese con il più alto numero di donne infibulate" (Liliana Ocmin, vicepresidente del comitato per le Pari Opportunità)

Stupiti? Io parecchio..

Attualmente ci sono vari movimenti per l'emancipazione femminile, soprattutto in Africa, che si adoperano contro queste pratiche. Negli anni '90 è stata lanciata da Emma Bonino la prima campagna italiana per l'abbandono delle mutilazioni genitali femminili.Nel gennaio 2006 il Parlamento ha provveduto a tutelarela donna da queste pratichecon un articolo che punisce con la reclusione da 4 a 12 anni chi cagiona la mutilazione degli organi genitali femminili e condanna il medico colpevole di aver operato donne a tale scopo con l'interdizione dall'esercizio della professione da 3 a 10 anni, che a me sinceramente sembrano pure pochi…


giovedì 12 marzo 2009

e se lo dice pure lui! --> www.repubblica.it

Una legge che obbliga i medici a denunciare gli immigrati clandestine bisognosi di cure equivale a mio avviso a una legge che mina i diritti umani e lede la professionalità del medico.
E fortunatamente non sono la sola a pensarlo.

A criticare questo ridicolo pacchetto sicurezza ci si è messo addirittura lui: Fini!
La cosa dovrebbe far riflettere... Chi ha orecchie per intenedere intenda...

Schieramenti politici a parte, per capire che questa norma è controproducente basta pensare ai disastrosi risvolti pratici che comporterebbe... Se la legge fosse definitivamente approvata gli immigrati sarebbero costretti a ricorrere a circuiti di medicina alternativa e sarebbe inevitabile il conseguente diffondersi di patologie contagiose.
Questi sono i fatti.

Ma c'è altro. Almeno per me.
C'è una cosa importante che ci dovrebbe differenziare dagi animali e che si chiama appunto umanità.
Come si può tradire un essere umano nel momento del bisogno? Come può farlo un medico la cui professione dovrebbe essere innanzitutto una vocazione ad aiutare il prossimo?
Se avete delle risposte vi prego di condividerle con me..

B.B.

mercoledì 11 marzo 2009

le buone intenzioni


Camici bianchi, immacolati, appena stirati, camici ordinati, irritantemente impeccabilibili...
Camici sporchi...
Camici usati, lisi, bucati, che ne hanno viste di tutti i colori ma tentano di restare del proprio, nonostante tutto...

...Salve a tutti. State assistendo al primo post del mio blog nonchè della mia vita... che emozione, eh?
Con queste poche righe vorrei rendervi partecipi dei miei buoni propositi, delle speranze e delle aspettative che ripongo in questo blog. L'intento è quello di condividere con altre persone opinioni e informazioni su argomento di vario genere, in particolare in ambito medico sanitario, ma anche di spaziare tra interessi, passioni e stupidaggini varie che in questo mondo serio serio a volte ci vogliono!

Insomma benvenuti nel mio piccolo angolo "ospedaliero" che, come dice la parola stessa, è fatto a posta per "ospitarvi"!